AUMENTA AR al Museum of Modern Art, Asian University con YAYOI KUSAMA e CHING-LUNG CHEN

La semplice combinazione di creazioni come “0” e “1” è connessa con l’impostazione digitale del computer e, nella legge della vita dell’universo, corre anche al ritmo di “una vita, una morte, uno yin e uno yang”, mostrando la bellezza dinamica della vita. . Sin dai tempi antichi, non importa come cambia lo stile dell’artista, attraverso la figurazione o l’astrazione, la vita è sempre un importante argomento creativo e l’arte è diventata un simbolo di password per sbloccare la vita.

La mostra speciale “Day ‧ Line Password: Kusama Yayoi / Chen Jinlong” è un artista contemporaneo di due asiatici che usa i suoi simboli di pittura per condurre un dialogo artistico con il tema della “vita”.

Nata nel 1929 a Nagano, in Giappone, l’artista classica YAYOI KUSAMA, “Dot” è il suo simbolo auto-rappresentativo e la sua coscienza di auto-letteratura. Tutto nell’universo si trasforma in punti. Gli individui esistono nell’universo solo sotto forma di punti in miniatura.

CHING-LUNG CHEN, un artista taiwanese contemporaneo, è bravo a usare “linee di colore” per interpretare la vita, infrangendo regole e concetti esistenti e costruendo un tempo superenergico e un’anima terra pura su ogni tela dal flusso di colori colorati.

Chen Jinlong è un artista e un artista religioso: i suoi dipinti consentono agli spettatori di sperimentare il potere magico di tradurre lo spazio e trasformare l’energia degli elementi naturali . Tre dei dipinti “The Ancient Egyptian King of the Holy Land” (2014) , “Longhua Baojue Holy Land” (2016) “Universo di dieci parti, Zhengtai Shengji” (2018) , sono stati selezionati alla “Mostra del salone autunnale di Parigi in Francia” Salon d’Automne ), questa mostra dal 1903 Nian tenuto finora, ha attirato l’attenzione internazionale e la lode, è stato i creatori d’arte a livello mondiale in mente il palazzo supremo, è più influente su larga scala del ventesimo secolo integrato Una delle mostre d’arte.

Chen Jinlong usa spesso le proprie convinzioni ed esperienze come ispirazione creativa, esprime il pensiero del Buddha attraverso punti di vista trascendentali. Le sue pennellate sono piene di forza e metafisica. È bravo a usare colori ricchi e vividi per interpretare l’infinito potenziale oltre lo spazio dimensionale e l’energia vitale. Dalle linee, dai motivi, dai colori e dai simboli, contiene il misterioso messaggio di “perdere il cielo”. Le sue superbe capacità creative, la sfrenata e potente arte visiva astratta, influenzano il rapporto tra uomo, cielo e terra.

Lo spettatore può anche chiudere gli occhi e sentire la concezione artistica più profonda di queste immagini, quindi guidare e vedere il livello spirituale e spirituale interiore.

Il novantenne Yayoi Kusama crede di essere un “artista ossessivo”. A causa del suo stress mentale a lungo termine, ha sofferto di disturbi neurologici e audiovisivi e vede il mondo nei suoi occhi, come se fosse separato da uno strato di reti. Ha trasformato queste fastidiose scene di illusione in creazioni, creando gli elementi più noti della creazione: punti e reti infinite. Yayoi Kusama li vede come una sorta di segnale dall’universo. Oltre a calmare e far precipitare cicatrici e paure interiori, crea anche uno stile surreale autonomo. Le opere coprono diversi concetti e forme, dalla pittura alla scultura morbida fino all’installazione. L’arte, ecc., È accolta, inseguita e popolare da molti amanti.

Questa mostra congiunta al Hyundai Art Museum of Asia presenta anche ONSET STUDIO LLC di Accord Global Ltd, un noto gruppo di produzione multimediale globale per film di Hollywood, animazioni Disney e grandi parchi a tema. Aumenta, una società di applicazioni tecnologiche, combina la creazione artistica con l’AR per aumentare la realtà, trasmettendo ulteriormente diverse concezioni artistiche e lasciando che i dipinti presentino uno spazio dinamico e diversi strati di immaginazione, che è degno di attenzione.

Punti 2019 • Spazio di dialogo sulla durata della password della linea, per un totale di sei aree espositive

In primo luogo, risonanza della linea di colore – Chen Jinlong

La serie di “God of the Gods” è composta da almeno 16 strati. La “linea di colore” è come la traccia del movimento del corpo dell’artista Chen Jinlong. Riceve e rilascia il messaggio trasmesso dal vasto universo e crea la vibrazione della corda. Il concetto, avanti e indietro tra le priorità e le priorità, dovrebbe far risuonare gli spettatori con le cose naturali e sentire la libertà della vita.

In secondo luogo, la simbiosi punto – Kusama Yayoi

Yayoi Kusama è considerato un pioniere della Pop Art. La serie “Unlimited Net” utilizza un sistema a singolo colore come keynote. L’immagine infinita della mesh a basso limite si diffonde visivamente dalla tela e diventa l’interpretazione dell’universo infinito tra le erbe.

Terzo, il quadrante cosmico – Chen Jinlong

Simboleggia la luce e l’oscurità dell’universo con la serie “Son of Light” e “Super-String Universe”. Il ritmo e il ritmo del dipinto scorrono attraverso linee ripetute, sciolte o strette, o sparse o dense, o fianco a fianco o sovrapposte. La ripetizione regolare a più livelli è unificata e viene generato il sistema ritmico completo del quadro, proprio come il coordinamento e la risonanza dell’universo, mostrando la frequenza comune, il corpo comune, la legge comune e la comunanza di centinaia di milioni di tipi di vita.

In quarto luogo, fase / non fase – erba tra Yayoi

Tra i molti temi, la zucca è il tema preferito di Kusama. Una volta disse: “Quando raccolgo la zucca, ricorderò i ricordi dell’infanzia. Il mio cuore è stato riscattato più volte a causa della zucca. Nei giorni di difficoltà, le zucche possono sempre lenire la mia anima. “Per Yayoi Kusama, indipendentemente dal fatto che sia un punto o una zucca, il significato spirituale al di fuori della fase è nascosto sotto la superficie.

Cinque, forma / invisibile – Chen Jinlong

Nell’immagine del colore e della disposizione delle linee, combinando i movimenti della calligrafia orientale, con le immagini di drago, fenice, albero di drago e Maitreya come tema, possiamo vedere l’uso di linee per delineare i cambiamenti della vita del soggetto, sotto l’immagine dinamica tangibile. L’artista Chen Jinlong trasforma l’immagine che vede in uno spirito invisibile, rivelando una grande speranza ed entusiasmo per la vita.

In sesto luogo, il dramma è diventato costante: Chen Jinlong

La fenice è un tema comune dell’arte orientale: l’artista considera la fenice dei cieli come l’energia positiva tra il cielo e la terra e presenta la serie di opere di “La Fenice dell’Imperatore” in diverse gradazioni di colore. Ogni schizzo contiene il messaggio e la password di tutte le cose. Lo Zen indicibile e in continua evoluzione è più che la vitalità infinita dell’universo.

Ti invito sinceramente a seguire il viaggio creativo dei due artisti e viaggiare tra le pulsazioni di punti e linee, spero di guidare la curiosità di ogni spettatore e ispirare tutti a esplorare il codice della vita e raggiungere il desiderio perfetto per il corpo e la mente!

  • Data della mostra: dal 21 luglio 2019 (giorno) al 20 ottobre (giorno)
  • Luogo: Asian University Museum of Modern Art

No. 500, Liufeng Road, Distretto di Wufeng, Taichung City TEL: 04-23323456 # 6468